Chi siamo
Hotèl frì muzìk è il logo di una attività musicale amatoriale priva di componenti fissi; l'hotel è una stanza accogliente, ricca di strumenti adatti alla produzione ed alla conservazione dei suoni.
Nell'hotel i suonatori transitano e variano, per numero, per composizione, per generi musicali o in base alla propria disponibilità di tempo.
Obiettivi:
Hotèl frì muzìk è anche un progetto. L'idea di un sito aperto a singoli musicisti o a gruppi che, per sola passione e in vario modo, si divertono a "emettere e conservare": suoni, infrasuoni, ultrasuoni, armonie,
disarmonie, atmosfere e vibrazioni di vario genere.
Proviamo a costruire, insieme, un sito in cui si scambiano "frammenti" di suoni e .. perchè no di parole ?
Vi preghiamo quindi di inviare i vostri suggerimenti sulle iniziative da intraprendere e sui servizi che.. in qualche modo speriamo di potervi offrire.
Hotèl frì muzìk nasce negli anni '90 con lo spirito del suonare assieme in stile Jam Session in formazione di trio:
guglielmo la rocca: batteria
sergio tinè: chitarra elettrica
giuseppe principato: chitarra elettrica, basso elettrico
Tante prove e tanto lavoro hanno prodotto la colonna sonora per una istallazione dell'artista toti garraffa dal titolo "Carpenteria Leggera" presso la galleria Esca Viva di Palermo a metà degli anni '90.
La base è stata da sempre la stanza della musica a casa di sergio. Camera e non garage è stata la nostra esperienza che ci ha formato anche da un punto di vista forse più aristocratico della creatività musicale.
Proprio alla galleria Esca Viva nasce l'incontro del gruppo con il chitarrista e bassista nino pillitteri che nel giro di poco tempo farà parte integrante della camera della musica.
Ognuno dei componenti ha un lavoro da professionista in campi abbastanza distanti dall'ambito musicale. Ciò ha favorito quindi la creazione spontanea di diversi trio e naturalmente il quartetto, in funzione del tempo disponibile di ognuno del gruppo.
Per circa 4 anni si è continuato a suonare e produrre a ritmi incessanti con una produzione di un centinaio d'ore di registrazione DAT.
Naturalmente nino e giuseppe erano chitarristi "ab origine" il primo di tecniche finger picking ed il secondo di blues,ed entrambi di jazz e quindi bassisti imprestati entrambi.
L'obiettivo del gruppo era allora quello di cercare un bassista vero. Dopo un anno di ricerche ed audizioni finalmente ecco che arriva maurizio buemi. Anni di esperienza di gruppi, poco tempo a disposizione anche lui per eventuali tournèe o serate. Insomma il quintetto era così formato in tutte le sue componenti.
Il nome con le finalità del progetto vengono man mano che si provano tutti i possibili trio e quartetti.
Naturalmente secondo le diverse esperienze musicali nascono sonorità che affondano le radici in medio oriente, grecia, turchia... Mediterraneo insomma, unito al blues, funk, rock & jazz.